Ironia, gioco e passione per il design. Un passo nuovo, quello di Ferruccio Laviani, il grande insegnamento di uno dei maestri dell'Italian Design, Achille Castiglioni.
Pietro Ferruccio Laviani nasce a Cremona nel 1960. Dopo la laurea in Architettura al Politecnico di Milano, nel 1986 diventa associato dello studio De Lucchi.
Cura la mostra "Technique discretes. Le design du mobilier italien 1980-1990" al Louvre e collabora con Memphis, partecipando alla collezione “12 nuovi Memphis”.
Comincia nel 1991 la collaborazione con Kartell alla Direzione Artistica, seguita poi da quella con Flos, Tisettanta, Moroso, Piombo, Pandora Design. Importante, nel 1997, la progettazione con Achille Castiglioni della mostra dedicata a Giò Ponti e Vico Magistretti. Nello stesso anno cura l'immagine dello showroom De Padova di Corso Venezia a Milano. Nel 2001 inizia la collaborazione con gli stilisti Dolce&Gabbana per cui progetta i corner e gli interni del nuovo quartier generale in via Goldoni a Milano.
Dal 1999 a oggi progetta per Dada e realizza le cucine Quadrante, Vela Quadra e Hi-Line. Per Molteni&C. Laviani disegna il sistema di sedute Hi-Bridge e Hi-Cove, lo spazio monomarca a Milano e l’allestimento in occasione del Salone del Mobile 2006. Progetta altri pezzi importanti della collezione Molteni, come la serie di contenitori Convivio e il sistema di sedute Freestyle.